CONVEGNO NAZIONALE DEI DELEGATI E AMICI DELL’UNIVERSITA’ CATTOLICA A PAESTUM

Dal
4 al 6 Aprile a Paestum (SA) si è tenuto il Convegno Nazionale sul tema “Università laboratorio di speranza” dei Delegati
regionali e diocesani e dell’Associazione Amici dell’Università Cattolica in
preparazione della Giornata dell’Università che sarà celebrata il prossimo 4
maggio.

Per l’edizione 2025 è stata scelta come cornice dell’incontro la
splendida Paestum che ha offerto un meraviglioso incrocio tra paesaggio e
cultura. I lavori sono cominciati già nella serata di venerdì 4 aprile con la presentazione di “Pordenonelegge”
festa del libro nata nel 2000 e che ha lo scopo di diffondere la cultura a
tutti i livelli, a fare da relatore è stato Michela Zin direttore della
stessa fondazione.

La manifestazione ha come punto di forza un gruppo di
giovani volontari dai 18 ai 24 anni chiamati “Gli Angeli” che lavorano affinché
il tutto venga svolto in maniera eccellente. La serata è poi proseguita con la
presentazione del Parco Archeologico dei Campi Flegrei da parte del Direttore Fabio
Pagano.

Sabato 5 aprile nella mattinata il tema trattato dai Delegati insieme
con i giovani dell’Università Cattolica è stato dapprima “La mia casa ideale,
tra oggetti e soggetti”, durante
questo momento, attraverso anche attività dinamiche, si è riflettuto sul
concetto di “casa” come luogo di ritrovo con la famiglia, con gli amici,
abitare al Nord e al Sud con gli
interventi della Prof.ssa Rita Bichi ordinaria di Sociologia generale

e
membro del comitato scientifico “Osservatorio Giovani” e della Prof.ssa Stefania
Leone, ordinaria di Sociologia generale, dell’Università di Salerno e
collaboratrice dell’Osservatorio Giovani. Con i giovani si è parlato anche degli
spostamenti dalla casa di origine a quella situata nei luoghi di studio o di
lavoro e, grazie a questo dialogo si è passati alla discussione riguardante i
“riti di passaggio” che hanno determinato un grosso cambiamento di vita in
ciascuno di noi, questo incontro è stato arricchito da un bel lavoro fatto in
gruppi che ha permesso a tutti di aprirsi e confrontarsi con l’altro.

A
moderare questo momento sono stati don Giordano Goccini parroco di
Novellara (RE) e membro del comitato dell’Osservatorio Giovani e Dalila
Raccagni della Facoltà di Scienze della Formazione. Il momento di dibattito
è stato coordinato da Francesco Del Pizzo professore di Sociologia e
Dottrina Sociale della Chiesa presso la PFTIM sez. San Tommaso.

Il pomeriggio
ha visto la visita guidata al meraviglioso parco archeologico di Paestum e al
museo, pomeriggio terminato con la celebrazione eucaristica presso la Chiesa
dell’Annunziata presieduta dal Vescovo locale e dai sacerdoti presenti nel
gruppo.

La giornata è terminata con un ulteriore incontro durante il quale,
divisi per regione, i delegati hanno presentato ai giovani l’operato svolto
all’interno di ciascuna diocesi facendo loro capire quanto sia importante
all’interno del territorio la presenza della Cattolica.

Domenica 6 aprile si è
avuto un ultimo incontro con un tema molto delicato che ci tocca tutti da
vicino “Adolescenti e vita emotiva” con Adriano Ellena ricercatore
di psicologia Sociale e, bellissimo è stato l’intervento di Mons. Francesco Savino vicepresidente della
CEI, il quale ha sottolineato che i giovani e i giovanissimi non si devono mai
sentire davanti al mondo degli adulti come uno “scarto” ma, proprio con l’aiuto
di tutti devono uscire da una certa situazione di disagio in cui il più delle
volte si trovano.

La mattinata è stata poi arricchita dagli interventi di
alcuni delegati regionali i quali, attraverso brevi video, hanno presentato
alcune attività proposte all’interno dei propri territori. Tre giorni
particolari che sono stati caratterizzati da momenti di condivisione, di
dibattito e di fraternità che sono diventati sicuramente i punti di forza di
questo appuntamento annuale.
Pietro
Rossi e Giuseppina Zazzarino
Delegati Diocesi Alife-Caiazzo
Commenti
Posta un commento