La Comunità Parrocchiale di Ave Gratia Plena a lavoro affinchè tutti abbiano posto nella Chiesa

PIEDIMONTE MATESE - Domenica scorsa la Comunità Parrocchiale di Ave Gratia Plena di Piedimonte Matese guidata dal Parroco Don Armando Visone, prendendo spunto dalla parabola dei Discepoli di Emmaus, ha concluso una serie di incontri formativi

che porteranno ad un rinnovamento della parrocchia con la formazione di un nuovo Consiglio Pastorale Parrocchiale. Al ciclo di incontri hanno preso parte i rappresentanti delle varie componenti parrocchiali, l’Azione Cattolica, la Caritas, il Gruppo Catechiste,

l’Apostolato della Preghiera, il Gruppo Scout, le Confraternite della Madonna del Carmine e Santa Maria della Libera, il Movimento Rinnovamento dello Spirito, i Comitati Festa (Madonna Immacolata, S.Anna,  Madonna del Carmine e Sant’Antonio da Padova). Durante gli incontri è stata richiamata l’attenzione sull’impegno e le

responsabilità dei  “Laici” che si deve realizzare nell’ambito della Comunità Parrocchiale,  nella specifica vocazione di padre, di madre, di sposo o di sposa, di studente o di professionista: è nella propria famiglia, nel proprio lavoro, nel proprio ambiente che si deve rendere la

prima e fondamentale testimonianza con uno "Stile" di serietà, di competenza e di onestà. Durante la discussione nei gruppi di lavoro, sono emerse  “luce” e “ombre” della vita parrocchiale, la scarsa formazione sulla Parola e delle dinamiche parrocchiali, cosa vuol dire essere un “Laico impegnato”, cosa può fare un laico e

quali sono i suoi compiti nell’ambito della Comunità. Per avere una “Chiesa in uscita” si ritiene che sia necessario rilanciare la Parrocchia con una nuova forma di presenza sul territorio, tenendo conto della sua ricca tradizione come realtà dal volto di popolo radicata in maniera capillare nella vita della gente. La parrocchia, libera da inutili nostalgie o archeologismi, è chiamata a ricollocarsi come realtà generativa, capace di accompagnamento nei confronti di chi è nel bisogno, morale, spirituale e materiale. Essere missionari oggi, nella logica dei discepoli di Emmaus, ci vede radicati in uno stile comunitario, aperto all’azione dello Spirito e alla realtà in cui viviamo, assumendoci le sfide del tempo che viviamo.

Pietro Rossi

Commenti

Post popolari in questo blog

RAPPRESENTANZA DEI RAGAZZI DELL’AZIONE CATTOLICA DI ALIFE-CAIAZZO DA PAPA FRANCESCO PER GLI AUGURI DI NATALE.

L’AZIONE CATTOLICA DEI RAGAZZI DI A.G.P. INIZIA LE ATTIVITA’ DEL NUOVO ANNO PASTORALE.

PRIMO INCONTRO FORMATIVO PER OPERATORI PASTORALI AL CENTRO “PIER GIORGIO FRASSATI”.